Struttura
La struttura interpreta nel modo più completo la tradizione di ospitalità che fin dal secolo scorso ha fatto di Tabiano Terme una delle mete turistico-termali più famosa d'Europa.Con il tempo, l'offerta turistica si è ampliata, ed oggi la città delle acque sulfuree e del relax, divenuta un importantissimo punto di riferimento per una vacanza all'insegna della salute, estende la sua ospitalità a tutto l'anno. La struttura dista circa 50 metri dal centro di Tabiano Terme
Camere
Con balcone e vista su una natura in larga parte incontaminata le camere, accuratamente arredate dispongono tutte di :servizi privati, televisione, telefono, asciugacapelli, aria condizionata, minibar.
Servizi
Reception (dalle ore 07.00 alle ore 24.00), servizio facchinaggio, ascensore, ristorante, deposito biciclette, sala tv, bar, internet point, giardino, terrazza, parcheggio, disponibilità baby- sitter service (da pagare in loco), piscina scoperta con lettini ed ombrelloni
Amici degli animali
Ammessi di piccola taglia previa segnalazione al momento della prenotazione. Previsto un supplemento di € 5 al giorno da pagare in loco (su richiesta)
Condizioni
Check in: dalle 12.30 in poi
Check out: entro le ore 11.00
Tabiano Terme e dintorni
Tabiano Terme, frazione del Comune di Salsomaggiore Terme, dal quale dista 4 km., è situata fra le piacevoli collinette del preappennino emiliano, a circa 160 metro di altitudine, dominata dal Castello di Tabiano, circa 330 metri s/m, fondato nel XII° secolo dai Pallavicino, ed in gran parte modificato a fine Ottocento per adattarlo a dimora privata della Famiglia Corazza.Le virtù curative delle sue acque termali erano già note nel XVI° secolo agli abitanti del piccolo borgo, ma fu solo dal 1841, anno in cui Maria Luigia, Granduchessa di Parma, vedova di Napoleone I°, inaugurò il primp "Stabilimento de' Bagni" , che vennero usate con rigore scientifico per il trattamento delle numerose patologie ricettive di cure.Fra i frequentatori abitudinari che hanno indissolubilmente legato il proprio nome a Tabiano, emerge Giuseppe Verdi, che dalla vicina Busseto qui veniva con la moglie Giuseppina Strepponi a "passare le acque", soggiornando in quell'Albergo Grande che in seguito avrebbe preso il suo nome. Il Maestro veniva raggiunto nei riposi tabianesi da una specie di corte di rappresentanti di quell'ambiente artistico che frequentava, le soprano che preferiva, come Teresa Stolz e Adelina Patti, tenori come Tamagno e Caruso, librettisti come Boiti ed Illica.Con altre finalità nel 1892 vi soggiornò Giovanni Verga, mentre seguiva l'andamento della lite con l'editore Sonzogno e Pietro Mascagni per i diritti d'autore della riduzione in opera lirica della "Cavalleria Rusticana".Per le loro caratteristiche le cure termali di Tabiano trovano campo di applicazione terapeutica principalmente nelle malattie dell'apparato respiratorio, nelle quali l'Idrogeno Solforato, il loro principio attivo, esercita una notevole azione curativa di tipo antinfiammatorio, e risulta particolarmente vantaggioso nella prevenzione e cura delle patologie spesso legate al fumo di sigaretta ed allo smog; le tracheo-bronchiti recidivanti, le bronchiti croniche, l'enfisema polmonare, si rivelano particolarmente sensibili alle cure termali con acque sulfuree.Per le malattie dell'orecchio, del naso e della gola, e per quelle della pelle, la terapia termale solfuro-solfata di Tabiano risulta notevolmente efficace.