Struttura
Situato tra il magnifico mare del Golfo di Napoli e le celebrate rocce della Penisola Sorrentina, questo moderno hotel 4 stelle è sorto dalla riconversione di un vecchio opificio industriale. La sua posizione strategica sul mare di Sorrento lo colloca al centro degli itinerari turistici più incantevoli della Campania, grazie alla sua vicinanza alla Costiera Amalfitana, Napoli, Sorrento, Capri, Pompei ed Ercolano. Aperto dal 2004, prende il nome dalle due moderne torri che spiccano sul mare e che danno il benvenuto a tutti gli ospiti. Oggi il Towers Hotel rappresenta una destinazione unica per soddisfare le esigenze di chi viaggia per affari o per piacere, nonché il luogo perfetto per ospitare meeting ed eventi di ampio respiro.
Distanza dal mare
La struttura sorge direttamente sul mare (spiaggia di sabbia)
Camere
Disponibili nelle tipologie Classic e Superior le camere dispongono tutte di: aria condizionata, telefono, televisione, servizi privati, connessione internet wi-fi, asciugacapelli, cassaforte. Le camere multiple dispongono di letti piani
Servizi
Reception 24h, servizio facchinaggio, ascensore, ristorante, sala tv, bar, giardino, terrazza, sala congressi, parcheggio, servizio biberoneria, piscina scoperta con lettini ed ombrelloni, piscina per bambini,biliardo, fitness center, centro benessere
Amici degli animali
Non ammessi
Condizioni
Check in: dalle ore 14.00 in poi
Check out: entro le ore 12.00
Castellammare di Stabia e dintorni
Adagiata in una conca naturale del Golfo di Napoli, Castellammare di Stabia è la porta d’accesso alla Penisola Sorrentina.La città gode infatti di una posizione strategica per visitare le maggiori attrazioni della Campania, come Pompei, Ercolano, Napoli, Sorrento, la Costiera Amalfitana, Capri e Ischia.Castellammare di Stabia deve il suo nome a un castello medievale sul mare (Castrum ad mare), termine cui fu aggiunto il toponimo dell’antica città di Stabiae. Il castello, che ora è situato lungo la statale per Sorrento, fu costruito dai Sorrentini al fine di difendere il proprio ducato dai nemici. Oggi il castello è di proprietà privata e può essere ammirato solo dall'esterno.La città di Stabia, grazie alla sua splendida posizione geografica e al suo clima particolarmente mite, fu abitata sin dal VII secolo a.C.; fu poi distrutta da Silla e in seguito definitivamente sepolta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. che colpì anche le vicine cittadine di Pompei ed Ercolano.Sulla collina di Varano, in posizione panoramica, sono sopravvissuti all'eruzione i resti di splendide ville romane: ville d’otium di notevole estensione, con vasti quartieri abitativi, strutture termali, portici e ninfei splendidamente decorati.Due esempi eccellenti, oggi visitabili, sono Villa San Marco e Villa Arianna.Villa S. Marco, così detta per la vicinanza di una cappella dedicata a S. Marco, risale alla prima età augustea (fine I sec. a.C.) e conserva intatto il suo impianto architettonico testimoniando il lussuoso abitare in età romana. Il quartiere termale, la monumentale piscina con esedra ed ambulacri, gli hospitalia finemente decorati ad affresco, nonché il singolare giardino superiore circondato dalle colonne tortili sono testimonianza di un gusto eclettico e molto originale.Non lontano troviamo Villa Arianna, così denominata per la grande pittura a soggetto mitologico rinvenuta nel triclinio. La villa si estende per circa 2500 m2 adattandosi alla conformazione della collina di cui segue l’andamento.Anche in questa villa gli apparati decorativi testimoniano non solo l’alto tenore di vita che qui doveva svolgersi, ma anche il gusto estremamente raffinato di una committenza altolocata ed esigente.Ma Castellammare non è nota solo per le sue lussuose ville romane.
Famosi sono anche i suoi storici cantieri navali, il grande porto turistico e gli imperdibili biscotti. Oltre a quelli ricoperti da una glassa di zucchero, venduti nella famosa carta azzurra, non sono da dimenticare le gallette, prodotte già prima della dominazione angioina e destinate all’approvvigionamento dei marinai.Conosciuta come Città delle Acque, Castellammare ha 28 sorgenti naturali, con acque minerali caratterizzate da differenti composizioni e virtù curative. Le acque sgorgano dalle rocce del Monte Faito e danno vita a importanti centri termali.
Dalla fresca brezza marina della costa, grazie alla funivia del Faito, si può raggiungere in pochi minuti questa montagna incontaminata. Dal “Belvedere” si gode un panorama incantevole sui golfi di Napoli e Salerno e nelle giornate terse lo sguardo può arrivare ad abbracciare il promontorio del Circeo, l’arcipelago pontino e i lontanissimi templi di Paestum.
da aniello e. - 03/05/2019, alle 06:29