Strutture nelle vicinanze
Situato nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, l'Hotel Du Parc è circondato dalla natura incontaminata e dalla fauna locale, rappresenta un’oasi di pace e di tranquillità. Ai piedi del caratteristico borgo di Opi e a poca distanza da Pescasseroli (5 km). Grazie alla sua posizione ed ai suoi servizi l' Hotel Du Parc è in grado di offrire una vacanza ideale sia per la stagione estiva che per quella invernale andando incontro alle esigenze di chi vuole rilassarsi e di chi vuole sciare d’inverno o praticare trekking ed escursioni tra le montagne e i meravigliosi boschi dell’Abruzzo sia d’estate che d’inverno.
La struttura si trova a 3 km di distanza dalle piste di sci di fondo di Macchiarvana e 6 km dagli impianti scistici di Pescasseroli
La struttura si compone di 80 camere arredate in modo semplice e funzionale. A disposizione diverse tipologie di scelta tra doppie, triple e quadruple, alcune delle quali sono provviste di balcone. Le sistemazioni, dotate di ogni comfort. A disposizione degli ospiti Tv a schermo piatto, scrivania e servizio privato corredato da set di cortesia. L’Hotel dispone inoltre di due camere predisposte per ospitare persone diversamente abili
L’hotel a tre stelle mette a disposizione degli ospiti un’ampia gamma di servizi, Reception attiva h24, una hall con Wi-Fi gratuito e diverse sale per lo svolgimento delle attività come meeting o mini club, una Piscina con Area Solarium completa di lettini e ombrelloni e diverse strutture sportive come il campo di calcetto in erba naturale, un campo polivalente di Basket e Tennis, un campo da bocce e un parco giochi dedicato ai bambini. L’area attrezzata è caratterizzata da ampi spazi verdi dove poter giocare, correre e rilassarsi. Completa lo spazio esterno un parcheggio privato non custodito. A disposizione degli ospiti, su richiesta in hotel e a orari prestabiliti, anche un servizio navetta gratuito da e per Pescasseroli. Possibilità di richiedere su richiesta e a pagamento anche il servizio trasfer.
Non ammessi
Check in: dalle ore 17.00 in poi
Check out: entro le ore 10.00
In Abruzzo, nella provincia dell’Aquila, Opi è un borgo piccolo e affascinante. Un paesino di poco più di quattrocento abitanti, posto su di un’altura a schiena di cavallo.È un antico borgo medievale, Opi. È immerso nell’anfiteatro naturale del Parco Nazionale d’Abruzzo, circondato da montagne boschive e con – nei dintorni – importanti testimonianze archeologiche. Pare che il suo nome derivi da Ope, antichissima divinità sebina che poi i Romani “assunsero” a dea dell’abbondanza. Oppure da oppidum, termine latino che indica il castello fortificato. In ogni caso, a vedersi è incredibile, così precario sopra la montagna.Non ci sono edifici particolarmente importanti, a Opi. C’è però la bellezza d’una struttura medievale che è sopravvissuta ai terremoti, con quelle case costruite sul ciglio delle rocce l’una accanto all’altra. Dal suo abitato si scorge una natura splendida: il monte Marsicano, il monte Amaro, la Val Fondillo, la catena delle Camosciare e quella del Monte Greco, il monte Irto e il monte Petroso, fino all’ampia valle che collega il borgo con Pescasseroli.Sito a 1250 metri sul livello del mare, Opi ha l’aspetto tipico d’un villaggio pastorale d’altura. Visto dall’alto somiglia ad una goccia, oppure ad un’isola in mezzo a un mare verde. Passeggiando per il suo centro storico si ammirano le case unite tra loro da una strada principale e da tutta una serie di vicoli (v’ttal), che le stringono alle stalle dove un tempo venivano accuditi gli animali.Da vedere sono il palazzo secentesco in cui oggi si trova il municipio, la chiesa di Santa Maria Assunta di stampo romanico e la cappella di San Giovanni Battista, costruita in epoca barocca. In contrada Casali, invece, si possono scorgere tracce d’un luogo sacro attribuito al culto della dea Ope. Soprattutto, però, a Opi c’è la natura. O, perlomeno, c’è nei suoi dintorni.Si possono organizzare infatti splendide escursioni nel Parco Nazionale d’Abruzzo, oppure praticare sci di fondo sull’altopiano di Macchiarvana, o fare canottaggio sul lago di Scanno o sul lago di Barrea. Perché questo è uno splendido angolo d’Italia, che tutti dovrebbero scoprire.
Robytour s.r.l.
Partita IVA 02286100595 SDI: KRRH6B9
Cap.Soc. 200.000,00 € interam. versato
Licenza n° 25-33794 del 19/05/2008 Rilasciata dalla Provincia di Latina
Sede Principale:
via Appia Lato Napoli 220
04023 - Formia - LT
da Massimo C. - 11/07/2022 , alle 12:43
da Valentino V. - 02/09/2021 , alle 08:02
Senza l’ombra di risarcimento, con il nostro bonus vacanze “usato” ma non usufruito, con anche spese rimesse visto che abbiamo dovuto trovare una sistemazione soli… delusissimi!!!
da Antonio C. - 26/08/2021 , alle 09:29
da Paolo A. - 23/08/2021 , alle 09:45
da vincenza b. - 22/08/2021 , alle 09:32
da vincenza b. - 22/08/2021 , alle 09:28
I pasti abbondanti e buoni, l'animazione molto simpatica in particolare Salvatore un ragazzo educatissimo e coinvolgente ma mai invadente. L'unica pecca sono state le file interminabili per mangiare sarebbe meglio servito dato il periodo, sarebbe fantastico poi se l'albergo avesse una navetta anche privata per raggiungere Pescasseroli sarebbe davvero il top specie per i ragazzi... ❤
da Emiliano b. - 20/08/2021 , alle 16:50
da Fabiana D. - 20/08/2021 , alle 10:22
da Micaela Q. - 19/08/2021 , alle 08:41
da Walter C. - 18/08/2021 , alle 09:24
Animazione da riorganizzare. Consigliato per famiglie.
da Daniela D. - 09/08/2021 , alle 08:54
da Serena A. - 08/08/2021 , alle 15:06
da Sara L. - 05/08/2021 , alle 22:04
Camera grande e spaziosa.
Poca organizzazione in sala pranzo.
Pulizia delle camere migliorabile.
da nadia c. - 05/08/2021 , alle 10:34
da Valentina P. - 05/08/2021 , alle 10:08
Lo staff è stato estremamente gentile e disponibile, anche nel cambiarmi camera a causa di un problema con dei vicini di stanza troppo rumorosi. Simpatici e cordiali e si vede che ce la stanno mettendo tutta per rendere il Du Parc un posto migliore.
Gli intoppi sono tutti sul lato ristorante: gli addetti alla sala sono troppo pochi, il buffet poco rispettoso delle normative covid, l'idea di dividere la cena in doppi turni è applicabile solo se ci fosse qualcuno che controllasse all'ingresso e soprattutto se si sparecchiassero i tavoli dei turni precedenti (cosa impossibile visto che il personale era pochissimo).
Un altro consiglio è quello di non proporre piatti di pesce, non si potevano mangiare.
Per il resto un grande in bocca al lupo perché il posto merita, con un paio di ritocchi nella gestione sono certa che diventerà un 'eccellenza!
da imma m. - 30/07/2021 , alle 09:56
da Vincenzo D. - 29/07/2021 , alle 11:25
da Federica C. - 28/07/2021 , alle 08:35
da Claudia G. - 24/07/2021 , alle 07:12
da Paola G. - 23/07/2021 , alle 12:19