Al centro della Riviera dei Cedri, in provincia di Cosenza, sorge Diamante, piccolo comune dal mare cristallino che attira tantissimi turisti nei mesi estivi. Ma tra un bagno nelle acque azzurre e piacevoli giornate trascorse in spiaggia cosa fare a Diamante? E’ una domanda che conosce molte risposte, visto che tanto ha da offrire questo piccolo borgo. Partiamo dal giro nella parte vecchia della città. Tra stradine, vicoletti e negozietti di prodotti tipici (tra cui il peperoncino la cui sagra è un appuntamento fisso di settembre) scoprirete come mai Diamante è soprannominata la città dei Murales. Tantissimi sono, infatti, i disegni degli artisti, una tradizione che nasce nel 1981 per volere di Nani Razzetti, artista milanese ma diamantese di adozione, che per ravvivare il centro storico invitò 83 pittori italiani e stranieri che iniziarono a dipingere le mura della città. Da quel momento la tradizione è cresciuta sempre più e i murales aumentati esponenzialmente, tra i più famosi ricordiamo il murale a mosaico dei ferraresi Michele e Angiolina Sposito che racconta la storia della Calabria. Sempre al centro, merita una visita la Chiesa dell’Immacolata, la più importante della città. Edificata nel 1645 dal principe Tiberio Carafa per dare un luogo di culto al sempre maggior numero di abitanti all’esterno è rivestita di legno bianco mentre, l’interno è a navata unica con al centro la statua lignea dell’Immacolata Concezione, donata dal principe e scolpita su un tronco di ulivo di circa 2 metri. Spostandoci verso il mare, impossibile non segnalare l’Isola di Cirella. Isolotto di roccia calcarea sorge proprio davanti a Cirella, frazione di Diamante. Ricoperto da macchia mediterranea, offre magnifiche grotte e insenature mentre alla sommità ci sono i ruderi di un’antica torre costiera di avvistamento. In conclusione non potevamo parlarvi di cosa fare a Diamante senza segnalare i ruderi di Cirella. A 172 metri di altezza, su un piccolo promontorio, si possono apprezzare i resti dell’antico centro abitativo sorto tra l’ 840 e i 1000 dc e distrutto nel 1808. Ancora ben visibili i ruderi del castello costruito dal principe Caraffa nel XVIII secolo, del convento di San Francesco di Paola del XVI secolo e della Chiesa di San Nicola Magno con all’interno tracce di affreschi. Volete partire per Diamante? Ecco le offerte che abbiamo studiato per voi!
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