Struttura
Nel cuore della città di Forlì, l'Hotel Executive è una proposta innovativa, ideale per l'uomo d'affari e per chi vuole visitare la città e scoprire le sue bellezze e le tradizioni culinarie della Romagna.In una posizione unica, a pochi passi dal centro storico e pochi chilometri dalla Fiera e dall'Aereoporto rendono l'Hotel Executive la scelta migliore per chi vuole soggiornare a Forlì
Camere
Arredate secondo un'accogliente e contemporanea linea di design con caldi pavimenti in legno, arredi colorati e una dinamica interpretazione degli spazi, tutte le camere dispongono dei più moderni comfort: riscaldamento e aria condizionata, connettività WiFi, telefono con linea diretta, coffee/tea maker, TV satellitare, "Pay per View", asciugacapelli, bio set di cortesia
Servizi
Reception 24 h, ascensore, internet point, bar, sala TV, sala congressi, parcehggio, garage gratuito, dispositivi per portatori di handicap e sedie a rotelle, fitness center, aria condizionata
Amici degli animali
Ammessi gratuitamente di piccola e media taglia previa segnalazione al momento della prenotazione
Condizioni
Check in: dalle ore 14:00 in poi
Check out: entro le ore 11:00
Forlì
Situata nella pianura Padana lungo la Via Emilia, la città fu fondata dai Romani nel II secolo a.C. con il nome di Forum Livii come nodo di traffici, all'incrocio della via consolare con la strada che portava in Toscana. Forlì, come altre città romagnole, subì poi le dominazioni barbare di Visigoti, Bizantini, Longobardi e Franchi, ma intorno all'anno Mille fu Repubblica a vocazione ghibellina. Caduta la casa di Svevia fu Guido da Montefeltro a diventare Capitano del Popolo a Forlì. La comparsa degli Ordelaffi che tennero la città per circa due secoli, fece sì che la medesima fosse abbellita nei palazzi nobiliari e fortificata con l'ampliamento della Rocca. Nel 1480, la città fu affidata alla Signoria di Girolamo Riario e Caterina Sforza (a cui è oggi intitolata la Rocca di Ravaldino); sconfitta Caterina da Cesare Borgia nel 1500, lo Stato Pontificio dominò su Forlì per tre secoli. L'epoca del fascismo, negli anni '20 e '30, ha lasciato traccia soprattutto negli edifici di Viale della Libertà e Piazzale della Vittoria. Nel corso della Seconda Guerra Mondiale, a causa dei bombardamenti dell'autunno del 1944, furono distrutti alcuni tra i più bei monumenti della città, tra i quali la Chiesa di San Girolamo con gli affreschi di Melozzo. Forlì è oggi città d'arte e cultura con la presenza di facoltà universitarie dell'Alma Mater Studiorum di Bologna, di una nuova sede museale nell'ex Convento di San Domenico e dell' Aeroporto Ridolfi, collegato a scali nazionali e internazionali.Nel centro storico di Forlì, sono facilmente riconoscibili i due assi viari principali di origine romana, suddivisi nei quattro principali corsi (Mazzini, Garibaldi, Diaz e della Repubblica) che convergono in Piazza Saffi. Su di essa si affacciano alcuni fra i monumenti più rappresentativi delle varie epoche cittadine: la basilica romanica di San Mercuriale con l'imponente campanile originale del XII secolo, il Palazzo Comunale, risalente al XIV secolo e rimaneggiato più volte con la Torre dell'Orologio, i quattrocenteschi Palazzo del Podestà e Palazzo Albertini, sede di interessanti esposizioni, e il novecentesco Palazzo delle Poste, esempio di architettura del Ventennio. Da vedere, inoltre il Duomo , la Chiesa del Carmine, l'Oratorio di San Sebastiano, la Pinacoteca Comunale che conserva l'Ebe del Canova e i nuovi Musei San Domenico, la Rocca Sforzesca di Ravaldino