Le origini e la storia di
Patti sono strettamente legate alla decadenza dell'antica città greco-romana di
Tindari, oggi sua frazione e uno dei più importanti siti archeologici e devozionali della Sicilia.
La
più grande isola del Mediterraneo è separata dalla terraferma dallo Stretto di Messina. Visitarla vuol dire avere a che fare con i segni e gli influssi che Greci, Normanni, Romani e Catalani hanno lasciato in questo luogo ed è certo che difficilmente verranno dimenticati una volta ripartiti. Palazzi medievali, castelli gotici arricchiscono le principali città della regione. Come ogni quadro che si rispetti necessita di una cornice importante e la
Sicilia in tutta la sua bellezza naturalistica dirompente riesce ampiamente a rendere giustizia: complessi montani si intervallano a colline verdi, coste armoniose e morbide si alternano a rocce che si infrangono nel mare. I vulcani la fanno da protagonista, basti pensare all’Etna, Stromboli e Vulcano e tutte le isole minori che ruotano intorno all’Isola Maggiore donandone un vero e proprio valore aggiunto.
I viaggiatori che sceglieranno la Sicilia come meta del loro viaggio, soprattutto coloro i quali non amano le mete “mainstrem” non potranno trascurare il paesino di
Patti, la città che un tempo era Tindari.
La collinetta che domina la cittadina di Patti è ricca di attrattive, sia dal punto di vista storico che culturale. Tindari infatti ospita il
Santuario mariano dedicato alla Madonna Nera, che ogni anno attira migliaia di fedeli in pellegrinaggio. Poco distante sorge l'area archeologica dell'antica Tyndaris, la città greco-romana di cui restano ancora delle testimonianze importanti: il teatro, la basilica, le terme e le ville residenziali con alcuni mosaici ancora intatti.
Nonostante la forte vocazione religiosa e storica del luogo riesce a convivere l’accezione turistica, favorita da 12 km di costa interamente balneabili formati da sabbie, faraglioni e grotte. Il lungomare di Marina di Patti, lungo circa due chilometri, è una piacevole passeggiata all'ombra di palme e pini a ridosso dell'ampia spiaggia, dotata, nel periodo estivo, di numerosi lidi balneari. Patti è famosa anche per le ceramiche sia d'arte, sia d'uso; oltre ad un grande stabilimento esistono numerosi laboratori in cui è possibile acquistare oggetti realizzati da artigiani locali. Davvero, visitare Patti vuol dire toccare con mano un modello di come riescano a convivere anime diverse in un unico luogo. Un luogo dove la contaminazione tra culture è protagonista.
Fonte immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Patti_Tindari_Wallfahrtskirche.jpg