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Cosa vedere durante una vacanza a Manfredonia

Manfredonia

Manfredonia, cosa vedere durante una vacanza in questa città sul Gargano? La scoperta delle tante bellezze che questa meta riserva ai suoi visitatori comincia con il Castello svevo-angioino-aragonese: la struttura, molto regolare e lineare, si rifà a quelli che erano i canoni costruttivi propri degli svevi, ed è caratteristica per i suoi quattro torrioni cilindrici.

Diversi sono anche gli edifici religiosi della città. Il più importante è sicuramente la Cattedrale di Manfredonia: dedicata a san Lorenzo Maiorano, patrono della città, il duomo originario fu completato nel 1270 e distrutto dai Turchi nel 1620; nel 1700 la Cattedrale venne poi ricostruita sulle rovine dell’antico tempio angioino. All’interno della Cattedrale sono custodite la reliquia di san Lorenzo Maiorano e l’icona della Madonna di Siponto.

Se la Cattedrale è il principale edificio religioso di Manfredonia sicuramente non è l’unico: tra gli altri meriterebbero una visita anche la basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto (dalla particolare forma cubica), l’abbazia di San Leonardo (in stile romanico), la chiesa di San Domenico, il convento di Santa Maria della Vittoria, la chiesa della Sacra Famiglia.

Affianco a quelle religiose non mancano nemmeno le architetture civili degne di nota. A Manfredonia infatti sono presenti molti antichi palazzi: palazzo San Domenico con il suo colonnato a loggetta, palazzo Mettola, palazzo De Nicastro in stile barocco, palazzo Celestini ricostruito nel XVIII secolo anch’esso in stile barocco, la casa patrizia di palazzo De Florio, palazzo Delli Santi con il suo portale in pietra lavorato in stile rococò, palazzo Delli Guanti con il suo loggiato con volte a crociera e l’ingresso ad archivolto.

Infine, se si parla di cosa vedere a Manfredonia bisogna anche citare due spettacolari attrazioni naturalistiche: la grotta Scaloria, una grande e profonda cavità con stalattiti e stalagmiti, e alcuni reperti fanno pensare che fosse luogo adibito ai riti in onore di una dea delle acque; il lago Salso, una zona umida di circa 550 ettari di canneto, habitat naturale per diverse specie animali che rientra nel Parco nazionale del Gargano.

Fonte immagine: Flickr.com/photos/mor10am

DLT Viaggi ,23 April 2014

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