Civita di Bagnoregio, la “città che muore” sospesa sulla Valle dei Calanchi

EPIFANIA ORVIETO E CIVITA DI BAGNOREGIO 4

Civita di Bagnoregio, meglio conosciuta come la “città che muore”, è un piccolissimo borgo parte del comune di Bagnoregio che si trova nel cuore della Tuscia Laziale sospeso nella panoramica Valle dei Calanchi.

La particolarità che la rende così unica, affascinante e tetra allo stesso tempo è sicuramente la sua posizione: si trova, infatti, su una collina argillosa quasi totalmente isolata dagli altri paesi e a causa della fortissima erosione atmosferica che subisce da secoli, è destinata pian piano a sgretolarsi e a scomparire nel tempo. Ecco perché si è guadagnata l’appellativo quanto mai invitante di “città che muore”.

Le radici di questa piccola città risalgono agli Etruschi che avevano colonizzato molte aree del centro Italia. Per secoli, gli abitanti di Civita hanno dovuto combattere contro le erosioni dei calanchi, tanto da dover intervenire e inventare metodi alternativi per poter accedere alla città, come ad esempio il Buscaione, un tunnel scavato direttamente nella roccia e che porta alla Valle dei Calanchi.

Il destino crudele di questo borgo ha fatto sì di renderla quasi totalmente disabitata già dalla metà del 1800. Ad oggi, infatti, Civita di Bagnoregio conta solo 16 abitanti ed è possibile raggiungerla solo attraverso un lungo ponte di cemento armato che parte dalla collina adiacente e che arriva direttamente al centro storico della città.

Qui il tempo sembra essersi fermato, infatti, il suo aspetto ha mantenuto intatti i tratti caratteristici del medioevo e ogni angolo racconta una storia unica e millenaria tutta da scoprire.

L’unico punto dal quale si può accedere a Civita di Bagnoregio è Porta Santa Maria e per entrare nel paese bisogna pagare una piccola tassa (3€ infrasettimanale, 5€ nel weekend, festivi e prefestivi). Il ricavato viene utilizzato dal comune per i lavori di manutenzione, restauro e di stabilizzazione effettuati continuamente per mantenere il paese visitabile.

Oggi, questo splendido borgo è ritornato alla luce più che mai e sta riscuotendo un notevole successo tra i turisti di tutto il mondo. Sarà per la situazione precaria in cui si trova, sarà per il panorama da mozzare il fiato, sarà perché è uno spettacolo unico al mondo, ma passeggiare tra i vicoli di Bagnoregio è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita.

Quindi, mettiamoci comodi e partiamo alla scoperta di Civita di Bagnoregio. Siete pronti a restare incantati? Bene, cominciamo.

Quando si inizia a percorrere l’unica strada che permette di accedere al paesino, c’è solo da restare a bocca aperta.

È proprio come la vedete qui in foto: un paese senza tempo e ricco di storia che sembra essere un connubio tra favola e un’antica realtà.

A guardarla dal basso, Civita di Bagnoregio sembra ergersi come un trofeo su una collina che regala sensazioni impareggiabili. Vi piace essere sospesi nel vuoto? Preparate fotocamere e cellulari, ci saranno delle bellissime immagini da riportare a casa.

 

Una volta entrati nel paese, poi, sembra come tornare nel passato e in luogo surreale, immutato nel corso dei secoli: case antiche sorgono sulla piazza principale insieme alla Chiesa di San Donato, ed altre, invece, si affacciano direttamente a strapiombo sulla Valle dei Calanchi.

 

Già il centro storico è di per sé una rievocazione del passato fantastica, ma se siete arrivati fin qui, non potete perdere il Palazzo nobiliare degli Alemanni e il Museo Geologico e delle Frane al suo interno, il palazzo dei Bocca e dei Colesanti, importanti famiglie Viterbesi durante il Rinascimento.

Per visitare Civita di Bagnoregio non c’è bisogno di prepare un itinerario, basta lasciarsi trasportare dalle stradine e viuzze e fermarsi a guardare tutta la bellezza degli scorci che ad ogni angolo nasconde un tesoro da scoprire. Volete essere sicuri di non perdere proprio niente di Civita di Bagnoregio? Allora arrivate fino al Belvedere, vi attenderà una piazzetta affacciata a strapiombo direttamente su tutta la Valle dei Calanchi dove è possibile ammirare, e lasciarsi ammaliare da un panorama con vista che non ha paragoni al mondo.

 

Nonostante, gli abitanti di Civita di Bagnoregio si possano contare su 4 mani, qui è possibile trovare trattorie e osterie dove assaggiare prodotti tipici locali umbri e laziali e trovare i classici negozi di souvenir in si può comprare un ricordo della visita del paese. Quando andare a visitare Civita? Si può andare sempre, ma ci sono delle occasioni speciali in cui il paese si popola di persone e garantisce uno spettacolo più speciale del solito. Durante il Natale, ad esempio, si può assistere e partecipare ad uno dei più belli e suggestivi presepi viventi. 

Sono 6 gli appuntamenti del 2018/2019 con il Presepe Vivente a Civita di Bagnoregio: 26, 29, 30 dicembre 2018 e 1, 5, 6 gennaio 2019 (dalle 16:00 alle 19:00). 

Qui, la più antica tradizione del Natale Cristiano si sposa perfettamente con l'ambientazione unica di Civita. La sera, quando cala il sole e il Presepe Vivente ha inizio, il calore dei fuochi si somma all'illuminazione delle abitazioni che, per l'occasione, indossano il loro vestito più bello per regalare un effetto straordinario visibile anche da lontano. Un'irrinunciabile occasione per vivere un evento unico nel suo genere 

Siete pronti a vivere questo spettacolo? L'appuntamento con noi per la visita ad Orvieto e il Presepe vivente a Civita di Bagnoregio, sarà il 6 Gennaio. Ci immergeremo tra le persone del posto, assageremo prodotti tipici locali e avremo tutto il tempo di innamorarci di questo luogo senza tempo. 

Ti va di venire con noi? Non ti resta che prenotare il tuo posto in prima fila cliccando qui o chiamandoci allo 0771 1763008. Ti aspettiamo. 

 

 

Letizia Ferro ,11 November 2018

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