In un'era in continua trasformazione, dove il digitale riveste un ruolo sempre più importante e il confine tra reale e virtuale si fa sempre più labile, ogni aspetto delle nostre vite risulta essere in perenne cambiamento. Cambia il modo di fruire dei contenuti, di parlare con le persone, di fare aggregazione e cambia anche il modo di vivere l'arte. Accanto ai famosi musei si stanno diffondendo sempre più le mostre interattive, luoghi in cui la modernità incontra la tradizione e la trasforma rendendola vicinissimi ai giorni nostri.
Sempre più diffuse ed apprezzate, regalano ai visitatori un'esperienza diversa che conquista, però, un target sempre più ampio di persone. Ma quali sono i vantaggi delle mostre multimediali? Prima di tutto la possibilità di immergersi completamente e interamente nel contesto del filone artistico o dell'artista che si va ad approfondire. Un'esplorazione che non passa solo attraverso le opere, ma che sfrutta anche musica e proiezioni.
Si punta quindi su un coinvolgimento praticamente totale, completamente innovativo in questi contesti, che solo qualche anno fa sembrava impensabile.
Un altro pro di questo tipo di esposizioni è la capacità di emozionare. Stimolando il pubblico non solo grazie alla vista, ma sfruttando anche gli altri sensi, le persone si trovano a provare sensazioni diverse dalla classica mostra, come se realmente si trovassero a vivere ed essere parte integrante della realtà rappresentata.
Inoltre, questo tipo di esperienze è capace di coinvolgere anche i più giovani e anticonformisti che si trovano davanti a innovazioni e modalità completamente diverse da quelle a cui sono abituati.
Se abbiamo parlato di quali sono i vantaggi delle mostre multimediali, non possiamo non spendere due parole su quella che è stata tra le più apprezzate dell'ultimo anno: Van Gogh the Immersive Experience, allestita a Napoli, nella Basilica di San Giovanni Maggiore.
Nell'esposizione i capolavori dell'artista olandese prendono vita davanti agli occhi increduli del visitatore che cammina tra le opere e che esplora ogni aspetto grazie all'aiuto dei suoni e delle illusioni ottiche.
Tanto è stato il successo della mostra che è stata prorogata fino al 13 maggior 2018. Noi di DLT Viaggi non potevamo rimanere estranei ad un evento artistico così innovativo e abbiamo organizzato un viaggio di gruppo con i nostri clienti che hanno avuto modo di scoprire questa splendida mostra. E dalla città partenopea ci spostiamo nella Capitale per segnalarvi un'altra mostra multimediale dal grandissimo interesse.
Stiamo parlando della Klimt Experience che, dopo aver riscosso un grandissimo successo a Firenze, MIlano e Caserta, è di scena a Roma dal 10 febbraio al 10 giugno 2018 nella magnifica cornice della Sala Delle Donne del Complesso Monumentale di San Giovanni Addolorata.
Anche in questo caso l'esperienza è totale e il percorso permette di conoscere a fondo e lasciarsi affascinare da uno degli artisti più importanti di tutti i tempi.
Un format innovativo della durata di 85 minuti in cui si entra realmente in contato con Gustav Klimt, con la sua vita e le sue opere ma con una modalità completamente innovativa che rompe con il passato. Noi non ci lasceremo sfuggire questa magnifica mostra e abbiamo organizzato una visita guidata con trasporto in pullman per domenica 6 maggio. Che fai, vieni con noi?
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