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Cosa mangiare nel Lazio

Spaghetti_alla_Carbonara

Continua il viaggio di DLT nei sapori e nelle tradizioni culinarie del nostro magnifico Stivale. Dopo aver approfondito la cucina di tante regioni e avervi presentato decine di piatti tipici, questa volta scopriremo insieme cosa mangiare nel Lazio. Impossibile, probabilmente, non partire dai primi che riusciranno davvero a soddisfare tutti i gusti. Tra quelli da provare obbligatoriamente c’è sicuramente la carbonara, l’amatriciana, la cacio e pepe, la gricia e, magari come tradizione vuole ordinandoli di giovedì, gli gnocchi alla romana. E poi come non assaggiare i rigatoni alla pajata? Si tratta di un ottimo condimento a base di budella di vitellino da latte cotte con olio, aglio, prezzemolo, vino bianco e pomodoro. Spostandoci verso la costa, sono i primi di pesce a trionfare con tantissime varianti. Quanto al pesce segnaliamo il baccalà in guazzetto ovvero con pomodoro, aglio, oliva, cipolla, uvetta e pinoli e cotto in umido. Durante la vostra permanenza nel Lazio non dimenticate poi di assaggiare i carciofi alla romana, i carciofi alla giudia, i fiori di zucca e le puntarelle con le alici: non ve ne pentirete. Ottimi anche i fritti: supplì, crocchette di patate, fiori di zucca in pastella, filetti di baccalà. Non avrete che l’imbarazzo della scelta. Tra i secondi più famosi troviamo sicuramente l’abbacchio alla cacciatora, la coda alla vaccinara e i saltimbocca alla romana. Se vi trovate ai Castelli Romani dovete assolutamente assaggiare la porchetta, magari in una delle tante fraschette, ristoranti tipici. Se siete invece nel basso Lazio non dimenticate di provare la tiella di Gaeta, tipica torta salata con diversi ripieni che vanno dal polpo alla scarola. Potevamo dimenticarci dei formaggi? A regnare su tutti è il pecorino, ma ci sono molti tipi di caciotte e ricottine che potrete assaggiare, magari ordinando un tagliere di salumi e formaggi grazie al quale proverete anche gli squisiti affettati come il capocollo. Potevamo poi parlare di cosa mangiare nel Lazio tralasciando i dolci? Il più famoso è forse il maritozzo con la panna, ma vi consigliamo di farvi tentare anche dai bignè di san Ggiuseppe e dalle tante torte e crostate fatte in casa. Buon appetito!

DLT Viaggi ,11 settembre 2017

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