TOUR DELLE CAPITALI BALTICHE - Partenza da Roma

Vilnius, capitale della Lituania, è rinomata per l'architettura barocca, visibile soprattutto nella città vecchia medievale. Gli edifici che si susseguono sulle strade acciottolate di questo quartiere riflettono, però, la commistione di stili e di epoche che contraddistingue la città, dalla cattedrale neoclassica fino alla chiesa gotica di Sant'Anna. Sulla Porta dell'Aurora, del XVI secolo, si trova un altare con l'icona della Vergine Maria, che un tempo sorvegliava un'antica entrata della città. Il complesso del castello di Vilnius, situato nella città vecchia, è formato da fortificazioni che vanno dal X al XVIII secolo, e comprende il Palazzo reale (ora Museo nazionale) e la fortezza in mattoni della Torre di Gediminas. Poco distante, via Pilies è un susseguirsi di caffè e negozi di artigianato. Appena oltre il centro storico, si trovano il Museo delle Vittime del Genocidio, situato in quella che un tempo era la sede del KGB, e il quartiere bohémien di Užupis. Oltre il fiume Neris, che divide il centro storico dalla Vilnius moderna, si trovano i grattacieli e la Torre della Televisione, che comprende una terrazza panoramica.

Riga, capitale della Lettonia, si affaccia sul Mar Baltico alla foce del fiume Daugava. Grazie ai tanti musei e alle sale da concerto, è considerata un polo culturale. La città è conosciuta anche per i suoi edifici in legno, l'architettura in stile Art Nouveau e il centro storico di epoca medievale. In quest'area, chiusa al traffico, numerosi sono i negozi e i ristoranti. I bar e i locali notturni si trovano invece nell'affollata piazza Livu.Tra le chiese più importanti si ricordano la cattedrale di Riga, costruita nel XIII secolo, e la chiesa di San Pietro, che domina il paesaggio urbano e possiede una guglia gotica accessibile al pubblico. Poco distante si trova il mercato centrale, che occupa cinque hangar che un tempo contenevano i dirigibili zeppelin. Situato all'interno di 87 ettari di parco, il Museo etnografico lettone all'aperto è incentrato su artigianato tradizionale, musica e gastronomia. Altri musei sono il Museo nazionale delle belle arti, le cui collezioni abbracciano vari secoli, e il Museo dell'occupazione della Lettonia, che rievoca il periodo sovietico. Lungo la costa, le spiagge di sabbia bianca offrono la possibilità di praticare una vasta gamma di sport acquatici come nuoto, wakeboarding e giri in barca.

Tallinn è la capitale dell'Estonia, che si affaccia sul Mar Baltico. Centro culturale del Paese, è caratterizzata da un nucleo storico fortificato con stradine di ciottoli, al cui interno si trovano caffè e negozi. Qui sorge anche la torre difensiva, Kiek in de Kök, del XV secolo. Il municipio gotico, costruito nel XIII secolo e affiancato da una torre di 64 m, si affaccia sulla storica piazza centrale di Tallinn. La chiesa di San Nicola, del XIII secolo, è uno dei monumenti principali, dove sono esposti vari oggetti di arte religiosa. Il Museo di storia estone, nella sala della Gilda Grande, ripercorre attraverso i secoli la storia del Paese. Fuori dal centro storico, una delle attrazioni di maggiore interesse è il Museo all'aperto dell'Estonia, che ricostruisce un villaggio rurale. Il palazzo Kadriorg fu edificato nel XVIII secolo per volontà dello zar Pietro il Grande e, nei suoi giardini, si trova oggi il museo d'arte Kumu. Qui sono esposte opere d'arte nazionali e internazionali. Per osservare la città dall'alto, i visitatori possono salire in cima alla torre televisiva di Tallinn, alta 314 m, e affacciarsi dalla terrazza panoramica. La vita notturna offre teatri, sale da concerto e gli spettacoli dell'Opera nazionale estone, mentre la parte più vivace della città è caratterizzata da bar, pub e club.